Primarie PD 2013: perché io sto con Bersani

Ci sono momenti in cui anche l'ultimo degli uomini, il peggiore degli artisti come me deve schierarsi perché è necessario. Questo non è uno di quei momenti drammatici ma è un momento importante, dove posso esprimere il mio atomo di potere politico, esprimendo un voto. Il voto è per le prossime primarie del partito democratico italiano ed io voterò Pierluigi Bersani. Ma questo artista di merda ha deciso stavolta di fare di più, ho deciso di metterci la faccia, il nome e la voce. Ho deciso di mettere al servizio del Comitato #smartbersani la mia esperienza e tutto quello che so e che penso dell'innovazione tecnologica, dell'informatica, di internet e della loro importanza nella nostra società.

Il Comitato #smartbersani vuole essere un punto di aggregazione per tutti coloro che vogliono portare le proprie idee sull'innovazione tecnologica necessaria in Italia e la propria disponibilità per farlo all'interno del partito democratico e a supporto di Pierluigi Bersani alle Primarie.

Perché sto con Bersani? Perché credo sia sotto gli occhi di tutti quanto sia tra le persone più serie, poche, nel vasto panorama da tregenda della politica italiana. Perché penso che sia una persona perbene che non ha bacchette magiche e che non fa proclami e da persona normale che si danna l'anima per fare qualcosa di buono. Perché ha già dimostrato di voler riformare il sistema economico italiano, perché ora è il miglior candidato premier di tutto il centrosinistra...

Perché ho aderito subito a #smartbersani? Perché se in questo paese non viene spinto prepotentemente l'accelleratore dell'innovazione applicata alla nostra vita sociale, economica e istituzionale non saremo più un paese per vecchi, saremo un paese morto.

Non mi piacciono molti personaggi dentro la dirigenza, intorno a lui, molti suoi sostenitori importanti. Però se me ne resto tra gli #indivanados poi non potrò mai lamentarmi se #ilgiornodopononsuccedemaiuncazzo (grazie Danilo).

Il mio contributo fossi un guru, un artista d'oro ma anche solo d'ottone, sarebbe importante. Da quel popò d'artista che sono faccio e conto poco, pochissimo ma anche pochissimo è molto più di zero...