The Soft Addiction Solution
Questo simpatico libro di Judith Wright mette il dito in una piaga, o meglio una SERIE di piaghe che mi riguardano da vicino.
Le Soft Addiction sono appunto quelle dipendenza leggere e socialmente NON riprovevoli come controllare compulsivamente la posta elettronica ogni minuto.
Per il vostro diletto ed i vostri interventi sempre così illuminanti vi riporto un "sunto" estrapolato dalla migliore rivista settimanale per uomini che è Vanity Fair:
Le Soft Addiction si dividono in 4 categorie:
- Le Azioni
- Le Non-Azioni
- Comportamenti
- Beni Materiali
Le Azioni: navigare in Internet ore e ore, fare shopping, guardare troppa TV, lavorare troppo, mangiare troppo. (Le faccio tutte tranne lo shopping)
Le Non-Azioni: Rimandare, essere sempre in ritardo, isolarsi, vivere nel disordine, dormire troppo. (Qui sono un MAESTRO INDISCUSSO del rimandare e dell'isolarsi, direi)
I Comportamenti: Essere dei perfezionisti, autocommiserarsi, essere sempre depressi, essere troppo sarcastici, voler compiacere le persone (e qui arrivo PRIMO, almeno con l'autocommiserazione)
I Beni Materiali: Bere troppo caffè, mangiare dolci e cioccolato, ingozzarsi al fast food, accumulare gadget tecnologici, acquistare compulsivamente cd e dvd. (E qui mi prenoto per il caffè, il cioccolato e l'acquisto compulsivo di dvd e cd)
Per il vostro sollazzo vi piazzo anche la classifica che credo si riferisca ai costumi americani ma direi che ci si può stare anche qui:
La Classifica
- Rimandare
- Guardare troppa TV
- Lavorare troppo
- Cambiare umore repentinamente:
da scontroso ad eccessivamente felice - Mangiare troppo
- Bere troppi caffè
- Fare shopping compulsivo
- Sognare ad occhi aperti
- Lamentarsi eccessivamente
Navigare troppo su internetaggiorniamo con Social Network- Eccedere nel gossip
- Seguire ossessivamente la vita delle celebrità