Ieri pomeriggio, sempre asserragliato in casa per il caldo ed altre questioni, ho avuto la piacevole sorpresa di "beccarmi" dall'inizio su Studio Universal questo sempre piacevole The Bourne Identity.
L'idea di fondo di questo primo e seguenti film (il terzo The Bourne Ultimatum esce il 3 agosto) è far vedere un agente segreto che fa cose praticamente impossibili ma con una parvenza di verosimiglianza, niente gadget alla James Bond per intenderci. Inoltre tutta la storia è incentrata sul fatto che questo ex agente non vuole più uccidere e l'Agenzia lo deve "cancellare".
Cosa al quanto complicata, sembra.
Giudizio: il personaggio ed il (i) film più godibili e credibili del genere spy-story che siano stati prodotti negli ultimi anni.
Molto meglio di Mission Impossible e sotto solo al Casinò Royal con Craig.