Regali di compleanno per il Cavaliere Pingue

Orbene, oggi durante la pausa pranzo mi sono diretto verso quel luogo di futile e costosa operatività del centro commerciale a Capalle. Lo scopo della missione era quello di trovare tutti i regali per il Cavaliere Pingue, 9 anni domani. Non pubblico la lista perché non voglio soffiate.
Ho speso quanto pensavo di spendere che è molto meno di quanto avrei voluto spendere ma ordini dall'alto mi hanno limitato (Guapa crudele).

Non mi vergogno di dire che quel luogo di perdizione commerciale mi attrae come una falena viene attratta dalla luce. Mi basta un supermercato, un mercatino all'aperto ed io sono avvinto: mi metto in un angolo o inizio a vagare in cerchio e mi metto ad osservare tutto l'osservabile. Sono attratto dalla bellezza, dalla bruttezza, dall'elegante, dallo sciatto, dalla poesia umana che transuma in questi luoghi. In questo felliniano paese dei balocchi della mia anima malata ho comprato quello che volevo acquistare in 5 minuti netti e poi sono stato a guardare, senza essere visto, immaginando vite, sogni e desideri di quei perfetti sconosciuti. Cercando di pensare quello che stavano pensando, sognando o temendo.

Poi sono tornato al lavoro...