Fargo

Ehi ragazzi! Cosa volete che faccia, tutto solo a casa se non sfruttare il mio ONEROSO abbonamento a SKY?

Ok, dopo il Cinderella Man mi sono visto molto volentieri FARGO di Joel e Ethan Coen (quelli del Grande Lebowski tanto per intendersi. E se non conoscete Drugo, vi prego, cambiate blog, intesi?).

E' un poliziesco, nel senso tecnico che, a differenza del giallo, vediamo benissimo chi sta tramando e commettendo il crimine e la trama è nell'intreccio tra l'ideazione e la messa in pratica del crimine e la sua successiva scoperta e relativa risoluzione.
In questo genere di film l'ambientazione ed il ritmo "fanno" la storia, romanzo o film che sia.
Qui il dove è il nulla della locandina (Fargo, North Dakota e il Minnesota), imbiancato di neve, e freddo anche dalla pellicola.
Il ritmo è quello di un poliziesco grottesco dove la violenza è usata con estrema disinvoltura e quindi disturbante. E per contraltare c'è questo sceriffo donna al settimo mese di gravidanza, sceriffo di campagna, semplice ma assolutamente acuta. Strepitosa.

Giudizio: da vedere, e ri-vedere.