Cuore

È buio e piove. Il freddo ha fatto presto ad arrivare qui, nessuna zanzara andata oltre l’estate a queste latitudini.
Qui a parte il freddo non c’è nulla.
Ci sono io.
Sento i peli fremere, il fantasma di un odore appetitoso, alzo la testa di scatto e resto immobile, sotto l’acqua che continua a scendere.
Il mio stomaco gorgoglia, inizio a correre in silenzio nel fitto del buio e qualcosa troverò. Nessun tentennamento, nessun dubbio.
Corsa e attesa e calma. E poi di nuovo corsa.
Cuore che rimbomba nella cassa toracica ricoperta di pelo scuro e grigio. Sensi estesi, pensieri primitivi.

Sono giorni che va avanti così.
Andrà avanti così ancora per giorni.