Prendi un disco USB e usalo con linux (1 Tb con XFS)
Approfittando venerdì della pausa pranzo in un grosso centro commerciale, ho acquistato un hard disk esterno LaCie da 1 TeraByte.
Poichè io da alcuni anni uso esclusivamente Linux (Debian GNU/Linux e Ubuntu) della partizione con il software di installazione e gestione per windows e mac non me ne faccio di niente.
La prima cosa che ho fatto è da prompt dei comandi (il Terminale di Linux) ho digitato il comando mount:
"mount"
Ed ho trovato tra le varie partizioni montate:
"/dev/sdb1 on /media/lacie" . Quindi il disco viene riconosciuto dal mio sistema come /dev/sdb.
Per cui ho usato il comando:
"cfdisk /dev/sdb" <--- potrebbe avere un altro nome, in altri computer, occhio ed ho cancellato tutte le partizioni preesistenti. Dopodiché ho creato un'unica partizione da oltre 1 Tera di tipo linux.
A questo punto non sono ancora arrivato a niente, anzi. Quindi devo formattare la partizione scegliendo il filesystem giusto. Se non sapete cosa è un filesystem guardate qui.
"mkfs.xfs /dev/sdb1"<---- è la partizione che abbiamo creato prima con l'utility cfdisk. Fate attenzione, sul vostro computer potrebbe avere un altro nome.
Una volta completata la formattazione non vi resta che "montare" il disco con:
"mount /dev/sdb1 /media/nomedelmountpoint". Ok! Allora dillo che non ne sai niente, no? Che cosa è un "mount point" lo leggi qui.
Buon hard disk USB con XFS!
Update: scrivevo questo post e mi sono accorto che il mio buon amico e socio fondatore del PLUG, Michele Agostinelli, aveva pubblicato a fine settembre un post praticamente identico a questo... Lo trovate qui.
Quindi devo assolutamente aggiungere qualcosa per non passare da "plagiatore" ... Quindi eccovi un esempio preso da un tutorial di IBM (mica noccioline):
Il filesystem XFS è un'ottima soluzione per partizioni e file molto grossi e garantisce una soluzione decisamente affidabile e altamente configurabile. Nella fase di formattazione, volendo migliorare l'operazione in presenza di una grande quantità di dati prevista (il Terabyte del disco USB esterno, ad esempio), potremmo riscrivere il comando così:
"mkfs.xfs -d agcount=4 -l size=32m /dev/sdb1" queste due opzioni aggiuntive permettono un ulteriore aumento delle performance della partizione creata.
Update 2: e quando come nell'esempio che vi ho fatto ci si dimentica di dare un nome alla partizione/volume creata? Ecco che un altro tool di xfs ci viene in soccorso, senza toccare i dati che magari nel frattempo abbiamo già salvato sul disco Usb:
"xfs_adm -L nomescelto /dev/sdb1" et voila, risolto anche questo.